giovedì 6 ottobre 2011

La mia testa calda...

Chiedo scusa ai miei compagni di viaggio, a coloro che seguono questo blog, se a volte è capitato loro di leggere delle cose offensive, lesive della loro sensibilità, o comunque divergenti dal loro pensiero.
Quanto scritto su questo blog, firmato dal sottoscritto, è da intendersi come un' opinione personale, molto spesso non condivisa dagli altri BikersdiBrescia, e quindi non attribuibile all'intero gruppo.
In futuro farò in modo di evitare questo genere di malintesi.
Nel caso sentissi il bisogno impellente di scrivere qualcosa di piccante o pungente, commento o racconto che sia, ciò avverrà su una pagina personale, evitando in questo modo qualsiasi tipo di problema a questo gruppo di bikers che mi stanno tanto a cuore...


6 commenti:

  1. Io penso (ma è opinione personale) che non sia necessario che le opinioni, anche personali, di ognuno debbano forzatamente essere scritte in uno spazio "privato" di ognuno.
    Secondo me una bella intestazione in cui si mette ben in evidenza, con una bella dicitura, che la natura di questo blog è quella di blog collaborativo (ed ognuno sta esprimendo le PROPRIE opinioni e le PROPRIE sensazioni) potrebbe essere sufficiente.
    Altrimenti mi tocca correre dietro anche al blog di Perse, al blog di Mauro, al blog di Milzo, al blog del Lonfo... eccheppalle!

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  2. La firma alla fine del post sarebbe dovuta bastare, invece non è stato così...

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  3. riporto un esempio che spero serva a chiarire, nel caso ce ne fosse bisogno, il mio pensiero già espresso sul forum:
    quando le divergenze di pensiero tra Toniolo&C. , moderatori e gestori di un forum a livello nazionale, e Perse lo hanno infastidito a tal punto da causarne l’allontanamento dal forum, hanno prodotto una perdita non certo per Toniolo&C. ma per tutti coloro che seguono il forum, e soprattutto per i BdB. Erano pareri di singole persone, non certo di tutto il forum, ma scritti a “casa loro” hanno causato una perdita per tutta la comunità e hanno insinuato in Claudio l’idea che chi frequenta il forum lo faccia per dipendenza o per assuefazione. Allo stesso modo vedo la pubblicazione di post polemici personali sul nostro blog, anche se l’autore è ben messo in evidenza. Il lettore saltuario o abituale associa questo “fastidio” alla persona BdB, di conseguenza al blog e al gruppo che rappresenta.

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  4. Caro Perse,tante cosucce di quello che dici non le condivido e tra me e me ti mando a cagare,ma sono la minima parte delle cose belle che fai, della mole di lavoro e tempo che dedichi gratuitamente a tutti noi,purtroppo tanti BdB non se ne rendono conto,quindi le tue "scappatelle" per quanto mi riguarda le accetto volentieri,anzi ben vengano a movimentare un pò le nostre coscenze.
    Nella mia vita fin qui meravigliosa ho frequentato e frequento tutt'ora gruppi superimpegnati,ludici,sportivi,volontariato,e tutte le volte che qualcuno si è messo in prima linea mettendoci le palle,la testa e il proprio tempo libero spesso e volentieri ha ricevuto un sacco di critiche,perchè chi fa subisce e chi non fa non subisce.

    concludo con un forte abbraccio a tutti i BdB,tutte queste discussioni,alla fine sono solo ciacolate che ogni tanto saltano fuori come in tutti gli altri gruppi....e chi non ci conosce di persona o chi ci frequenta poco non si preoccupi,i BdB sono un meraviglioso gruppo e ci vuole ben altro per metterci in difficoltà.

    hahahahahha

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  5. Sul Forum mi sono preso del permaloso ma in definitiva non mi dispiace di aver fatto venire alla luce un tema che poteva uscire in modo più virulento, o peggio far allontanare silenziosamente.

    E se poi è anche servito a farci crescere nelle modalità di affrontare i rapporti - scesi dalla bici, nel mondo 'vero' - me ne prendo da solo un po' di merito.

    Gianfranco, con le tue opinioni personali (e con che cosa sennò? :-) non sono d'accordo. Prova e scrivere sotto la testata di "Libero" o di "Il Giornale" e vedi se quello che dici non diventa automaticamente espressione della linea editoriale, anche se firmato.

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  6. Ma a me viene più immediato paragonare un blog collaborativo a un "contenitore"di roba varia,uno zibaldone (o anche una maionese un po'impazzita) più che a una testata giornalistica di opinione "allineata" nei contenuti sulle posizioni sostanzialmente imposte dall'editore

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