sabato 13 novembre 2010

La bici è una medicina

La bici aiuta a scaricare tensioni, è una ottima medicina per il corpo ma soprattutto per la mente.
Il video che segue ha vinto gli awards su Vimeo, è un video drammatico che racconta una storia vera, molto emozionante.

Last Minutes with ODEN from phos pictures on Vimeo.

lunedì 8 novembre 2010

Portland - lavori in corso per le bici

A piedi e in bici appena si può!
Per i brevi tragitti, perché non utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto?
Io lavoro vicino a casa e mi sposto sempre in bicicletta, ma quanti, pur dovendo percorrere pochi chilometri, utilizzano comunque l'automobile? O perché fa troppo freddo, o troppo caldo, o piove, o fa buio troppo presto. Ogni scusa è buona. La volontà comunque, evidentemente, manca. Le città sono sempre più intasate di automezzi, sempre più inquinate, chiassose, frenetiche, e la circolazione è sempre più lenta.
La soluzione? Costruire nuove strade, no? La tangenziale, il cavalcavia, il parcheggio sotterraneo...
Tutte infrastrutture per le auto, perché tutti si muovono in auto.

Là dove la gente usa la bicicletta per muoversi, ecco che le strade diventano ciclabili.
È nato prima l'uovo o la gallina?
È nata prima la bicicletta o la pista ciclabile?


Portland's Bike Boulevards Become Neighborhood Greenways from Streetfilms on Vimeo.

domenica 7 novembre 2010

Recensione POC - Index Flow

Di guanti se ne comprano in continuazione, di solito perché si rompono e diventano inutilizzabili...
Solitamente costano una 30ina di euro, per i modelli non proprio in cartone pressato, che "dovrebbero" assicurare un certo confort e resistenza all'usura. Invece no. Solitamente non solo si rovinano molto velocemente, si strappano, si scuciono, perdono pezzi, ma diventano anche visivamente molto brutti. Sarà il lavaggio a 40 gradi, ma il colore è la prima cosa che se ne va.

Preso da un attacco di acquisto illogico su internet, opto per spendere ben 55 euro per questo paio di guanti su ChainReactionCycles. POC è un brand svedese che però fabbrica tutto, ovviamente, in Cina. Perché quindi far pagare un paio di guanti 55 euro? Per il design? Per i materiali? Mah, non si sa. Vediamo un po' come son fatti...
L'index flow è un guanto da freeride, di costruzione robusta, con degli inserti protettivi e che offre comunque una certa ventilazione. Appena indossati, a fine Agosto, in effetti ho avuto la sensazione che scaldassero un po' di più rispetto a dei Troy Lee Designs, XC glove, guanti leggeri e quindi più arieggiati.
Sempre alla ricerca del particolare colorato, in qualsiasi oggetto d'abbigliamento e no, opto per la versione con dorso bianco/arancio e palmo nero. Il materiale usato per il palmo, una pelle, si rivela molto robusto, rimanendo tutto d'un pezzo anche dopo gli immancabili scivoloni per terra.
All'interno del guanto si trova una sorta di foderina che dovrebbe evitare una sgradevole sensazione di sudaticcio a contatto con la pelle. Sul dorso mignolo e anulare sono protetti da una vistosa pelle color arancione e da un piccolo guscio in plastica rigida sulle nocche; in corrispondenza di pollice, indice e medio invece si trova un tessuto traspirante di color bianco e un'altra protezione morbida. Quindi i materiali più protettivi si posizionano esternamente, là dove teoricamente è più necessario.
Ottime le sensazioni di grip del materiale usato per il palmo. A chi preferisce avere una areazione maggiore, consiglio di optare per il modello index AIR, che non dispone dei gusci protettivi tipici dei guanti da freeride, ma che in estate non scalda eccessivamente.
Testata la effettiva robustezza del prodotto, aspetto positivo considerando lo sport "estremo" che pratichiamo, c'è qualche aspetto che non mi ha del tutto soddisfatto.
Già dopo il primo lavaggio la pelle color arancione ha incominciato ha perdere il colore e ad irrigidirsi; forse un trattamento con qualche sorta di prodotto specifico per cuoio e pelli, renderebbe questa parte più confortevole. C'è da dire che dopo averli indossati, la pelle riprende quasi istantaneamente una forma gradevole. Probabilmente anche il tessuto nero che costituisce il palmo rilascia del colore in quanto la parte in tessuto bianco si sporca velocemente e assume una sgradevole colorazione grigia. Da evitare quindi la versione "da fighetti", optando per la più sobria colorazione nera.
La prova sul campo continuerà in primavera, in quanto i robusti POC sono tutt'ora funzionali, ma i rigori invernali ci obbligano a indossare guanti che proteggono maggiormente dal gelo.

Ecco alcune foto del prodotto: