giovedì 26 maggio 2011

Un'avventura in bdc

L'idea è di Dario, che si è lasciato conquistare, così come è accaduto al sottoscritto, dal fascino della bici da corsa. Una bicicletta che permette a qualche ciclista di percorrere un centinaio di chilometri su grosse e trafficate statali, seguendo con lo sguardo la striscia bianca che delimita le corsie, a testa bassa, cercando di tenere alta la media. Ma anche una bicicletta che permette di muoversi velocemente per strade secondarie, in luoghi fortunatamente poco frequentati dalle automobili per raggiungere un passo, un valico montano, magari partendo da casa.

E così faremo: sabato mattina presto raggiungerò con la "mia" Merckx (in prestito dal gentilissimo Spiedo) Dario a Verolavecchia, poi insieme proseguiremo per Brescia, e sulla ciclabile del fiume Chiese si unirà a noi il buon Vito. Le nostre mete saranno Vobarno, sempre su ciclabile, poi arriverà il Passo Cavallino, la discesa per il lago d'Idro, Anfo, il passo Baremone, il Maniva e poi il Crocedomini. Qui ci riposeremo al rifugio per la tappa del secondo giorno che ci porterà in Val Camonica, saliremo poi fino al Passo del Vivione salendo da Berzo Demo e scendendo successivamente a Boario Terme, da qui, percorrendo la vecchia strada che costeggia il Lago d'Iseo, rientreremo a Brescia ed infine a Cremona.

Riusciremo a completare questa lunga avventura? Lo spero vivamente.
A presto quindi per il racconto che ne seguirà..."

1 commento: