domenica 5 settembre 2010

Lago Casinei:il ritorno

foto Perse

Bel posto,lago splendido,ci eravamo saliti 2 anni orsono io Milzo,Perse e gli orma,forse nell'ultimo giro insieme,saliti ma dalla parte sbagliata,spallammo quasi 2 ore,stavolta invece siamo saliti dalla parte pedalabile.
Siamo in undici alla partenza,rimproverato per la tarda ora,quando pensavo di fare un piacere a quelli che venivano da più lontano.
Qualche faccia nuova Jag e Claudio e qualche ritorno LucaVT più i soliti noti,Dario-Perse-Seby-Favier-Giani-Carlo1-Wilmer.
Partiamo in ritardo e subito Seby in discesa fa un cappotto pauroso sull'asfalto dovuto al bloccaggio del freno anteriore,fortunatamente il tutto si risolve con qualche fastidiosa botta,ma con il dolore che lo accompagnerà per tutta la giornata.
Decido per la salita più soft passando per Boniprati,località famosa tra i cercatori di Porcini,tanto asfalto ma senza auto,chiacchierando si arriva a malga Table dove inizia lo sterrato,la giornata nuvolosa non ci permette di gustare gli ottimi panorami sull'alta valsabbia o val giudicarie per i Trentini.
Sterriamo con qualche su e giù mai ripidi fino all'ultima malga(Clef),qui inizia un tratturo militare piuttosto ripido che ci porta in poco tempo alla sella di Bondolo(o Bedollo) immersi nella nebbia,ora inizia il sentiero militare che con abbordabili pendenze ci porta fino al passo di Remà punto più alto del nostro giro 2280slm,la nebbia si dirada un pochino e ci permette di intravedere qualche scorcio della magnifica Valle Aperta che culmina proprio sotto il monte Bruffione,pensavo di spallare per 20/30 minuti invece l'ottimo fondo mi permette di salire sempre in sella.
Pranzo al sacco e foto di rito e poi giù per il ripidissimo sentiero verso il lago 200metri più in basso,oltre alla bellezza del lago mi colpisce il silenzio che regna come se tutto d'un tratto il mondo si fosse fermato.Purtroppo il tratto seguente della discesa ci obbliga a diversi su e giù dalla bici,ma non m'importa più di tanto,giungiamo alla sella di Nova e ci catapultiamo giù fino all'omonima malga,sterrata fino alla località Manon e su vecchia ciottolata arriviamo a Limes punto finale della discesa.
Arrivati sull'alfalto un'altra rovinosa caduta,questa volta a farne le spese è Jag alla prima uscita con noi, che si procura diverse escoriazioni facciali,per fortuna è un tipo di tempra molto dura e si rimette in sesto giusto in tempo per offrirci una birrozza in paese.

giro di 42 km per 1750 disliv,salita molto bella dallo sterrato in poi,discesa divertente nel primo tratto,scassa balle nel tratto centrale(ma come diceva Jag"ha un suo perchè") e veloce nel tratto finale fino alla malga,nel complesso diciamo discreta.

compagnia come sempre gioiosa e peccato per le brutte cadute.....ma fanno parte del gioco.


grazie a tutti e alla prossima

5 commenti:

  1. Blog simpatico il vs. Vi ho messo nella lista dei blog che seguo. Bye, Cactus da Verona
    http//oltrelostacolo.blogspot.com

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  2. Bravo Mauro, bel giro. Salita splendida, prima parte della discesa adrenalinica e bellissima, tratto spacca maroni effettivamente spacca maroni. Alla prossima!!!

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  3. Grazie Mauro per il bel giro, posti da sogno

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  4. Complimenti anche per questo giro.
    Speriamo di vederci ed incontrarci prima o poi...
    GIULIEN

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  5. E' sempre un piacere pedalare con voi... Ci vediamo il 25 per il Muffetto... Luca

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