lunedì 20 agosto 2012

Monte Cadria


 La storia personale che ho con questo monte ha radici lontane.

1978:durante un campeggio parrocchiale in val di Ledro,salita fino alla malga Cadria.Non ricordo nulla.
1983:salita con il papà e lo zio Beppe sempre dalla val di Ledro,questa volta fino in cima.Una copada.
1984:in una battuta di "bracconaggio vegetale" scopro il monumentale sentiero che da malga Ringia sale alla pozza del Cadria.Raccolta(ai tempi forse non vietata)del radicchio di montagna.
1996(o giù di li):seguendo il percorso di un libricino,con gli Orma salgo per la prima volta in bici da Pieve di bono fino alla pozza del Cadria e scendo in val di Ledro.Bei ricordi.
2003:ci ritorno con Adiorma,stesso giro con stessa interminabile salita.Stupenda giornata.
2007:stessa interminabile salita in solitaria e esplo in discesa dal Nozzolo.Iniziano le grandi esplo in solitaria.
2008:dalle mappe igm c'è un sentierino in quota che forse ci permette di salire direttamente dalla val di Ledro,dissuaso dalle varie pro loco della zona vado a provarlo lo stesso con Dario88:è fattibilissimo in MTB,diventa il "traverso strategico BdB".
2010:in un epica esplo portiamo le bici fin sulla cima e sotto un temporale scendiamo dal crinal mortal.A fine giro siamo ancora vivi.
2011:non contento riporto con Gfavier la bici in cima e scendiamo dall'altro crinale,sempre mortal pure quello.Nasce un amore,Gfavier e il Cadria.
2012:fatto ieri il giro ideale del monte Cadria secondo il mio modo attuale di vedere la montagna in bici e a piedi con persone che condividono la mia stessa filosofia.Ricordo che porterò a lungo con me.
Forse sul Cadria per l'ultima volta.

descrizione escursione
Asfalto da Tiarno di Sopra a bocca Giumella
Sentiero BdB "in quota" fino a poco prima di malga ringia(3 minuti a spinta)
Sentiero in salita(uno dei miei preferiti) fino alla malga Cadria(18 minuti a spinta)
Abbiamo lasciato le bici alla malga Cadria e siamo saliti sulla cima a piedi(40 min in su a sx del vallone e 50 in giù dal crinale,giro in senso orario)
Dopo un buon caffè+grappino dal gentilissimo Franco,sentiero fino al Nozzolo(5 min a spinta)
Discesa molto tribolata fino al bivio per bocca Giumella.
Dopo qualche su e giu su sentiero,sterrata in salita fino a malga Cap.
Discesa facile ma bella fino a passo Giovo e a Tiarno di Sopra(percorso"C" della val di Ledro), evitando la sterrata finale con qualche tratto esplo fortunato su vecchia mulattiera.
33KM PER 1900 DISLIVELLO
un abbraccio forte forte a Wilmer Vito e Elena

scendendo dalla cima
 sulla cima
 Elena
 Vito
 Wilmer,teso.


2 commenti:

  1. Grazie Mauro per avermi portato sul "selvaggio Cadria" dove le stelle alpine sono padrone fra le rocce. Giro stupendo e tanta adrenalina in discesa sul sentiero "aereo".

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  2. bravi ragazzi,bravo Mauro.ù
    tante emozioni nel leggere il tuo telegrafico ricordo di vita riguardo il Cadria.
    pure io nel mio piccolo ho una storia con queste zone, dato che fin dai primi anni '90 frequentavo (vacanze con la parrocchia) le zone di Por e Deserta, con perfino un'escursione a malga Cadria. A spanne direi nel 2000

    Bellissima l'escursione del 2008 in tua compagnia!

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