giovedì 11 febbraio 2010

"pedalare la storia"

A volte sono/siamo forse troppo impegnati a concludere una rampa, o a fare il tornantino più stretto, che non si bada ai dettagli a prima vista secondari, del posto in cui si è.
Sabato, la strada Valeriana... ciottolate magnifiche, muretti a secco impilati chissà quanto tempo fa. e le nostre ruote girano quassù, ci fanno ripercorrere queste stradine..un tempo, era la normalità! adesso, purtroppo o per fortuna, siamo costretti a prenderci un giorno di ferie per avere il piacere di percorrerle.
E a Campione? quel sentiero a tratti a pericolo di morte, una volta collegava gli abitati di Tremosine al porto di Campione. E le nostre ruote girano quassù. Che emozione! Rubo uno scatto di Elena



Lo stesso discorso vale per i tantissimi sentieri della prima guerra mondiale che abbiamo percorso in questi anni. O i sentieri dei partigiani sulle nostre prealpi bresciane.

L'idea che noi transitiamo in bike per questi luoghi impervi, in cui l'uomo per svariati scopi si è adattato e ha costruito queste strade, mi rende felice (con un piccolo vanto del tipo "a piedi sono capaci tutti").

Con questo voglio anche dire: pensiamo un po' meno al passaggio tecnico, al setup della bici, alla gomma gripposa (tutte cose necessarie ma non sufficienti) e godiamoci il nostro "andare per le montagne"

a presto!

7 commenti:

  1. Bellissime parole Dario!
    Ogni volta che penso alla gente che ha faticato (e molte volte è morto) per costruirli, mi viene un po di tristezza.
    Secondo me onoriamo queste persone quando percorriamo i loro sentieri.
    Non ci dimenticheremo mai di loro!

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  2. Che dire....fantastica riflessione !!

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  3. Bravo Dario, complimenti per questa riflessione. Condivido tutto quello che hai scritto. Bella anche la foto di Elena!!

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  4. "pedalare la storia", in un titolo hai riassunto benissimo quello che spesso durante le nostre uscite ci troviamo a fare. Condivido in pieno le tue parole e sono felice e speranzoso di potermi sempre più godere questo "andare per le montagne" in compagnia dei BdB!

    bravo Dario!

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  5. Dario, il poeta della storia vissuta in MTB

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  6. Anche ieri (14/02) abbiamo pedalato un po' di storia. Come spiegavano Gigi e Guglielmo la parte più alta del "castello" della rocca di Manerba ha evidenziato reperti della presenza dell'uomo di 3000 anni orsono. In questo caso direi "pedalare la storia antica"!

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